Magazine Alternativa A Numero 2
Anno 2024
Giro d’Italia delle Cure palliative pediatriche: un sogno che diventa realtà

Un sogno che diventa realtà nato tra gli 8 allievi provenienti da tutta Italia del Master di Alto perfezionamento in Terapia antalgica e Cure palliative pediatriche (2018-2020) diretto dall’”immensa” Dottoressa Benini a Padova: creare un’occasione che unendo idealmente l’Italia intera portasse la cultura delle Cure palliative pediatriche fuori dagli ambienti accademici. 

L’obiettivo dichiarato, ambizioso e sempre raggiunto è non solo contattare operatori per fare rete, ma anche entrare nelle scuole, incontrare la popolazione, accedere ai luoghi di cultura e di formazione, coinvolgere le istituzioni, per parlare a tutti dell’indicibile e dell’inascoltabile: la malattia grave del bambino.

Gli 8 temerari sono diventati 250 “Innamorati delle Cure palliative pediatriche” e, in questo 2024, il Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche, giunge alla sua terza edizione: tappa finale della prima edizione è stato il Ministero della Salute, che con l’allora Ministro Speranza, ha accolto organizzatori e partecipanti, raccogliendo in pieno il messaggio legato alla sensibilizzazione nel campo delle Cure palliative pediatriche.

ll Giro d’Italia delle Cure palliative pediatriche è oggi una campagna di sensibilizzazione diffusa su tutto il territorio. Tantissime le associazioni che scelgono di organizzare nelle loro città una tappa che può diventare un evento sportivo, scientifico o di piazza, e che dà voce alle cure palliative pediatriche.

Quest’anno il GCPP arriva anche a Verbania, con una tappa organizzata da Matibellula ODV e dall’Associazione Angeli dell’Hospice ODV dal titolo “Cammina VCO – Insieme per i bambini”.

Quanto le Cure palliative pediatriche possano cambiare la qualità della vita dei bimbi e delle loro famiglie emerge dai disegni di due bimbi affetti da malattie inguaribili ma non incurabili, che si raccontano così.

Alessio, seguito circa 30 anni fa, lascia il disegno dei suoi alberi a testimonianza della sua sofferenza e della sua solitudine: ai lati, carichi di foglie, gli alberi che rappresentano i suoi caregiver (mamma e nonna paterna), al centro, spezzato e senza foglie lo stesso Alessio. 

Due anni fa, Matilde disegna la sua fiducia nella vita affidando il suo stesso cuore a chi sa che se ne prenderà cura, scrivendo “Sono felice e lo sarò sempre”.

__________________________________________________________________________________________________________________

Conosciamo gli organizzatori del Giro
di Cristina Barberis Negra

Il GCPP è il frutto del lavoro congiunto tra la Fondazione Maruzza, la Rete Informale degli “Innamorati delle Cure Palliative Pediatriche” e le associazioni che scelgono di organizzare una tappa sul loro territorio.

Fondazione Maruzza è un’organizzazione no profit creata nel 1999 da Antonio ed Eugenia Lefebvre D’Ovidio in memoria della loro amatissima figlia Maruzza scomparsa prematuramente. Ha lo scopo di garantire a ogni minore colpito da patologia inguaribile, il riconoscimento di dignità e rispetto, ponendo al centro i bisogni dei piccoli pazienti e della loro famiglia e non la patologia che li ha colpiti.

Gli “Innamorati delle CPP” sono un gruppo di medici, infermieri e di altri professionisti socio-sanitari, riuniti in una rete informale auto-costituita nel 2020 che conta oltre 250 volontari attivi, provenienti da tutta Italia. Tra loro anche le dottoresse Lucia Maria Colombo, tra i primi otto ideatori dell’iniziativa, e Angela Filomeno, entrambe medici palliativisti di Verbania.

La maggioranza degli “innamorati” si occupa o ha approfondito il tema delle Cure Palliative Pediatriche nei propri ambiti professionali; alcuni lavorano negli Hospice pediatrici attualmente esistenti, altri si occupano di cure palliative negli ospedali o sul territorio, tanti si muovono all’interno di società scientifiche (SIP – Società Italiana di Pediatria, SICP – Società Italiana di Cure Palliative, AIEOP – Associazione Italiana Emato-Oncologia Pediatrica, SIN – Società Italiana Neonatologia) o in associazioni e/o  fondazioni con focus sulle cure palliative pediatriche.

__________________________________________________________________________________________________________________

La tappa di Verbania

Quest’anno il GCPP è arrivato anche a Verbania grazie all’Associazione Matibellula ODV e all’Associazione Angeli dell’Hospice ODV. Un pomeriggio dedicato alle famiglie dal titolo “Cammina VCO – Insieme per i bambini”. Una passeggiata non competitiva dal Parco di Villa Maioni a Intra sino al centro di Pallanza e ritorno, in uno splendido itinerario lungo il lago. Una festa in perfetto stile famiglia, con una merenda comunitaria e Minnie e Topolino a intrattenere i più piccoli nel parco, e un flash mob per rallegrare i presenti. Un’occasione per sensibilizzare su questo delicato e importantissimo tema.

Tantissimi gli enti e le aziende che hanno sostenuto l’iniziativa e tanti i volontari e i privati che si sono messi a disposizione della buona riuscita della giornata.

Un grazie da parte degli organizzatori va all’Amministrazione Comunale di Verbania e a tutti i funzionari e operatori che hanno facilitato lo svolgimento dell’iniziativa – dai Vigili al personale della Biblioteca, ad Asl VCO, Fondazione Comunitaria VCO Ente Filantropico, al CST Novara e VCO. Grazie a Radioamatori Verbania e alla Squadra Nautica di Salvamento Verbania, per il supporto lungo il percorso. Grazie a Corso di Corsa Verbania per la supervisione organizzativa e per i supporti logistici, al Network Videotop per la conduzione professionale della manifestazione a cura di Paolo Simonotti, a Nova Coop per la merenda offerta ai bambini presenti e per l’acqua contenuta nei pacchi gara, a Farmacia Cortese di Domodossola per i gadget distribuiti ai concorrenti, a Number One di Vigliano Biellese per il noleggio gratuito dell’impianto audio.

Nelle foto alcuni momenti della manifestazione svoltasi il 18 maggio, con un po’ di pioggia e tanta armonia e amicizia

Sfoglia la rivista on-line